La comunità de “Il Ramo del Cedro” basa la sua attività su una serie di principi cardini.
- Uguaglianza: i servizi erogati fanno riferimento al principio di uguaglianza dei diritti dei cittadini/utenti (art.3 Costituzione).
- Imparzialità e trasparenza: sono pubbliche la mission e le modalità adottate per monitorare e valutare i servizi e/o interventi attuati ed il livello di soddisfazione dei fruitori (amministrazioni pubbliche, tribunali, minori, famiglie).
- Continuità: questa viene garantita adottando misure e procedure correttive/preventive relative ad eventuali criticità così da evitare l’interruzione e/o il disservizio.
- Diritto di scelta: è prevista una libera scelta dell’ente inviate rispetto alle nostre comunità mentre, per il minore e gli esercenti la potestà genitoriale una altrettanto libera scelta rispetto agli obiettivi di presa in carico, senza il quale l’esito della valutazione sarebbe negativo.
- Centralità della persona: I progetti individualizzati e della presa in carico educativa riabilitativa del minore vengono attuate nel pieno rispetto dei diritti sanciti dalle convenzioni internazionali e dalla normativa nazionale in materia di diritti dell’infanzia.
- Comunicazione/Trasparenza: è promossa la collaborazione e la trasparenza nei confronti: 1) del minore accolto e degli esercenti la responsabilità genitoriale; 2) dei referenti dei servizi coinvolti nella gestione del caso.
- Lavoro di rete: il servizio opera in direzione di una concertazione delle risorse disponibili e di una collaborazione/partecipazione dei referenti dei Servizi territoriali competenti nell’ambito del progetto individuale integrato. Inoltre, fondamentale sarà il lavoro di riabilitazione del minore con la famiglia.